Published : 26/07/2022 11:26:30
Categories : Giardinaggio , Hobby e Fai da te
Scopri come impiantare un frutteto familiare in 5 semplici passaggi. In questa guida ti accompagnerò passo passo alla realizzazione del tuo frutteto, dalla scelta degli alberi fino all'uso del palo tutore per assicurarli al suolo. Contrariamente ad una sorta di immaginario comune, impiantare un frutteto non è materia complicata. Anzi, è alla portata di chiunque riesca a munirsi di buona volontà ed olio di gomito. Se hai un terreno incolto, oppure un giardino domestico, non esiste una buona ragione per non trasformarlo in un campo dei tuoi frutti preferiti (condizione del suolo permettendo, ma ci arriviamo subito). Buona lettura!
Parti dai gusti tuoi e della tua famiglia, poi chiama il tuo vivaista di fiducia e chiedi consiglio a lui. Un terreno può essere, ad esempio, argilloso o sabbioso ed alcune tipologie di alberi da frutto soffrono terribilmente terreni specifici. Un vivaista esperto saprà sicuramente aiutarti nella scelta migliore, possibilmente in linea con le tue preferenze!
Alcuni esempi che ti anticipo: il pero non ama il terreno molto argilloso e compatto tipico della media collina. I ciliegi, i susini e i meli sono tradizionalmente più resistenti alle intemperie, mentre i peschi e gli albicocchi soffrono particolarmente le gelate tardive.
Come vedi, oltre al terreno, anche le condizioni climatiche del luogo in cui vuoi impiantare un frutteto hanno il loro peso specifico. Dopo la chiacchierata con il vivaista e l'acquisto dei nostri alberi di un anno a radice nuda (preferiti agli alberi in vaso perché costano meno di 10 euro l'uno, sono più maneggevoli e leggeri e hanno maggiore capacità di attecchimento)
Partiamo da un dato semplice, ma che dice tutto: una buona norma suggerisce che per ogni albero bisogni considerare un ingombro di 7 metri di diametro. Forse ti sembrerà molto, e non hai tutti i torti, visto che è una stima per eccesso.
Se optiamo per alberi a fusto alto, per varianti a crescita rigogliosa, oppure abbiamo un terreno fertile argilloso, questi 7 metri sono necessari e consentono di prendersi cura del frutteto senza dover attraversare una giungla con il machete ogni volta.
In caso, invece, di terreni a crescita più lenta, o alberi a fusto più basso, come albicocco, ciliegio e susino, già 4,5 metri di diametro saranno sufficienti.

Ci siamo! I tuoi alberi hanno raggiunto la loro prossima casa dove, in cambio di cure e piccoli accorgimenti, germoglieranno e ti doneranno una frutta di qualità superiore a quella di qualsiasi supermercato e minimarket. Ma non puoi piantarli ancora. Questo perché appena arrivati saranno in fase di dormienza totale ("secchi" detto in parole povere) e dovrai umidificare le loro radici per 24 ore prima di piantarli.
Ci sono 2 vie per ridare linfa alle radici di questi alberelli a radice nuda. Puoi avvolgerle con un panno umido, oppure metterle a bagnomaria in una bacinella di letame maturo sciolto in acqua. La seconda soluzione è meno ortodossa, ma conferisce alla pianta una marcia in più.
La radice è la parte più fragile della pianta ed è importantissimo darle sempre da bere. Inoltre, la radice, contrariamente a quanto molti credono, non si sviluppa tanto in profondità quanto in larghezza. In virtù di questo dobbiamo prendere 2 chicche/accorgimenti che faranno una differenza che non hai idea:
1) Se il terreno è incolto o pieno di infestanti e spontanee (occhio alla gramigna che è un vero incubo; compete e vince contro l'albero per accaparrarsi l'umidità del terreno) occorre smuovere la parte destinata al frutteto. La larghezza ideale è di 2 metri pertanto un miniescavatore con benna ripper sarebbe semplicemente perfetto, altrimenti bisogna ricorrere ai buon vecchi strumenti del mestiere. Una volta fatto questo, l'albero da frutto potrà radicarsi nel miglior ambiente possibile.
2) Le radici degli alberi che abbiamo ordinato potrebbero essersi rotte durante la zollatura, oppure avere il fittone (la radice principale) troppo lunga. È molto importante tagliare le radici rotte ed accorciare il fittone per permettere all'albero di svilupparsi in orizzontale).

Disegnare il frutteto prima di procedere all'impianto ti aiuterà ad organizzare al meglio lo spazio a disposizione e non commettere errori nella delicata fase dell'impiantamento. La procedura è davvero semplice, non temere, e si divide in 2 fasi: squadratura e picchettatura.
Squadratura: tirare 2 linee parallele e a debita distanza, lungo le quali andremo a piantare gli alberi. Se, ad esempio, il nostro frutteto prevede 16 alberi, ce ne saranno 8 per linea, l'uno davanti all'altro.
Picchettatura: segnare con un picchetto la zona in cui andremo a trapiantare un albero.
Ora che il frutteto ha la forma che desideri, possiamo finalmente arrivare al momento clou: prendiamo una vanga e facciamo un piccolo scavo in prossimità di un picchetto diamo un'ultima "inzuppata" alle radice dell'albero scelto e inseriamolo nel terreno, ricoprendolo "a colletto", cioè né più sotto né più sopra del punto in cui cominciano le radici, con qualche palata di letame.
La pianta è ora incastrata nel suolo. ma non si è ancora risvegliata e va annaffiata con costanza, possibilmente con un sistema automatica o con un "vaso bucato" che potremmo porre a fianco della pianta e direzionare verso la base dell'alberello.
NOTA BENE: Durante la fase di germogliazione della pianta, le radici hanno bisogno di avere sempre a disposizione dell'acqua, altrimenti l'albero non ci darà i suoi frutti delle dimensioni e qualità giuste.
Siamo ad un passo dall'aver capito come impiantare un frutteto, ci manca solo un ultimo passetto: utilizzare un "palo tutore" (palo di supporto) da legare ai tuoi alberi. A cosa serve questo palo? Presto detto:
Tutte le piante da frutto, tra cui soprattutto l'ulivo e il castagno, hanno bisogno di "un'ancora" che le sorregga, evitando loro il ribaltamento a causa del vento e della neve finché le radici non sono abbastanza salde.
La legatura corretta della pianta al tutore si deve effettuare con un tubetto plastico estensibile, incrociando il filo tra pianta e tutore in modo da prevenire lo sfregamento della giovane corteccia contro la superficie del palo.
Siamo giunti al termine di questa guida su come impiantare un frutteto, spero di esserti stato utile e che i tuoi alberi ricompenseranno gli sforzi e la passione che stanno dietro a un lavoro come questo.