Published : 31/03/2021 15:28:22
Categories : Edilizia , News
Se hai bisogno di sapere come integrare il PSC per Covid devi assolutamente leggere questo articolo dove illustro il procedimento completo punto per punto, partendo da disposizioni generali per poi arrivare a quelle specifiche per i cantieri.
Il primo punto che il protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid prevede è l'obbligo del datore di lavoro di informare i lavoratori e tutti i presenti in cantiere sui rischi connessi allo svolgimento delle attività e a diffondere le regole comportamentali da adottare obbligatoriamente in cantiere. Alla fine dell'articolo troverai due consigli imperdibili.
Ecco a te le informazioni da trasmettere ai dipendenti:
Casi rischio biologico covid psc:
Caso sospetto
Una persona con infezione respiratoria acuta (comparsa improvvisa di uno dei seguenti sintomi: febbre, tosse, dispnea) che ha richiesto o meno il ricovero in ospedale e nei 14 giorni precedenti alla comparsa dei sintomi, ha soddisfatto almeno una delle seguenti condizioni:
contatto stretto con un caso probabile o confermato di infezione da Covid 19;
ha lavorato o ha frequentato una struttura sanitaria dove sono stati ricoverati pazienti con infezione da Covid 19.
Caso probabile
Un caso sospetto il cui risultato del test per Covid 19 è dubbio o inconcludente utilizzando protocolli specifici di Real Time PCR per Covid 19 presso i Laboratori di Riferimento Regionali individuati o è positivo utilizzando un test pan-coronavirus.
Caso confermato
Un caso con una conferma di laboratorio effettuata presso il laboratorio di riferimento dell’Istituto Superiore di Sanità per infezione da Covid 19, indipendentemente dai segni e dai sintomi clinici.
Contatto stretto
Operatore sanitario o altra persona impegnata nell’assistenza di un caso sospetto o confermato di Covid 19;
Personale di laboratorio addetto al trattamento di campioni di Covid 19;
Essere stato a stretto contatto (faccia a faccia) o nello stesso ambiente chiuso con un caso sospetto o confermato di Covid 19;
Vivere nella stessa casa di un caso sospetto o confermato di Covid 19;
Aver viaggiato in aereo nella stessa fila o nelle due file antecedenti o successive di un caso sospetto o confermato di Covid 19 , compagni di viaggio o persone addette all’assistenza, e membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso positivo al Covid era seduto.
Adesso che sei a conoscenza dei casi possibili posso illustrarti le regole riguardanti il coronavirus e la sicurezza sul lavoro da far rispettare agli operai, per comodità e chiarezza le informazioni saranno suddivise in sezioni:
il personale, prima dell’accesso al cantiere, sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea e se risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso al cantiere. In questo caso i soggetti (nel rispetto della privacy) saranno momentaneamente isolati e non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni o, comunque, l’autorità sanitaria;
Il personale è consapevole e accetta di non poter fare ingresso o di poter restare nel cantiere e di doverlo dichiarare tempestivamente se presenti le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio;
Il personale si impegna a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in cantiere (in particolare: mantenere la distanza di sicurezza, utilizzare gli strumenti di protezione individuale messi a disposizione durante le lavorazioni che non consentano di rispettare la distanza interpersonale di un metro e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene);
Il personale si impegna a rispettare l’obbligo di informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale, avendo cura di rimanere ad una distanza adeguata dalle persone presenti
Non è possibile l’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS.